Crediti
Anno: 2011
Sito: Italia - Bolzano (BZ)
Committente: Provincia Autonoma di Bolzano
Programma: Uffici provinciali - 15.825 mq, Autorimessa - 1.600 mq
Budget: 9.335.580 €
Status: Concorso
Team: Architettonico: Dunamis Architettura, Giovanna Marchei, Rocco Pappaccogli - Collaboratori: Roberta Pezzuti, Francesco Rotiroti - Immagini: Mauro Mauriello
Per la nuova sede della Ripartizione Personale della Provincia autonoma di Bolzano, l’idea progettuale nasce a partire dall’articolazione spaziale complessa di elementi monodimensionali che interagiscono con il volume generato dall’estrusione della sagoma del lotto.
I volumi longitudinali - identificati come “tubi” - costituiscono la spina dorsale dell’edificio, attraversandolo completamente a tutta altezza e andando a sovrapporsi in maniera che sembra casuale, con giaciture sempre differenti. Questa pila, solo apparentemente instabile, entra in contatto con la geometria della superficie esterna; questa interazione porta all’emergere sui fronti dei volumi, a scapito del guscio esterno. A semplici fori si trovano dunque affiancate lunghe fenditure dai contorni più articolati.
Matericamente, i protagonisti del racconto progettuale sono caratterizzati da trattamenti opposti: un rivestimento in lamiera metallica microforata bianco, materiale semitrasparente usato per avvolgere la torre-uffici in tutta la sua altezza, e una facciata continua a pannelli scorrevoli che cela la complessa maglia di finestre aperte sugli alzati e si contrappone all’inaspettato emergere dei “tubi” lignei.
Se nelle ore diurne è evidente il contrasto netto tra il bianco della facciata e i toni puramente organici dei pannelli lignei, nelle ore notturne, la pelle perde parte della sua consistenza, permettendo al gioco delle bucature di rendersi manifesto anche all’esterno.