La Mostra “POMPEII. The infinite life” intende proporre una nuova chiave interpretativa della storia e della vita quotidiana di Pompei grazie alla collaborazione scientifica con il MANN- Museo Archeologico Nazionale di Napoli. La mostra intende intensificare il rapporto tra l’Italia e la Cina attraverso un dialogo tra oriente ed occidente che trova nell’antica casa romana un importante corrispondenza con la casa tradizionale cinese. L’obiettivo principale è quello di contestualizzare nel paesaggio e nell’architettura della città l’esposizione delle opere per facilitare la conoscenza della vita quotidiana e culturale di Pompei. L’allestimento, di tipo immersivo, coinvolge il visitatore nell’atmosfera propria del Mediterraneo e comunica i principali caratteri dell’architettura e dell’arte romana a Pompei. La mostra si articola in sezioni tematiche, che si snodano in una forte continuità di narrazione intorno al rapporto tra natura, architettura e vita quotidiana. L’eruzione del 79 d.C. ha trasformato Pompei in una eccezionale fonte di informazioni sulla vita quotidiana. Quello che fa di Pompei un luogo unico e indimenticabile è il poter raccontare la vita quotidiana di un antico romano, un uomo che ha lavorato, amato, discusso di politica quasi duemila anni fa e che ora è possibile seguire nei luoghi privati della sua casa e in quelli del suo vivere pubblico.
Mediterranean Pompeii – La prima sezione analizza i caratteri propri del paesaggio culturale del Mediterraneo di cui Pompeii è una straordinaria espressione.
City Landscape – In questa sezione si affronta la relazione del sito con il paesaggio del vulcano e della costa, proponendo una lettura scientifica della forma urbana della città. Elemento focale è la riproposizione in forma virtuale del modello storico degli scavi di Pompei, attualmente esposto al MANN. Il grande modello è stato acquisito digitalmente e messo in relazione con la ricostruzione virtuale della città antica.
Atrium – La terza sezione prevede come focus la ricostruzione dell’atrium della domus, che permette di ricreare il luogo più importante della vita quotidiana di Pompeii.
Pompeii, The Rediscovery – Sulle pareti viene raffigurata una linea del tempo che permette di rappresentare la cronologia degli eventi: dalla giornata dell’eruzione alla ri-scoperta archeologica, l’area di scavo e le sue metodologie di conservazione, dalle recenti scoperte alla rinascita di Pompei.
Tales of Pompeii – Nell’ultima sala si espone un calco proveniente da Pompei con il racconto di personaggi famosi della città e di storie legate all’eruzione.
Crediti:
Design Team: n!studio Asia (arch. Susanna Ferrini, arch. Gaetano Di Gesu), Dunamis Architettura
Progetto Grafico: Archquadro Associati
Progetto Multimediale: Progetto Katatexilux
Curatore Scientifico: Prof. Pietro Giovanni Guzzo
Collaboratori: Mauro Mauriello, Olimpia Castellano, Emanuela Ciocca, Mattia Canonico, Mauro D’Angelo